La stenosi lombare è un restringimento del canale vertebrale, dovuto  dalla degenerazione artrosica in soggetti predisposti, che causa la compressione delle radici nervose. Il sintomo più caratteristico di questa malattia è la cosiddetta 'claudicatio' o zoppia spinale rappresentata dall'incapacità da parte del paziente di percorrere a piedi lunghi percorsi. La sua cura è chirurgica anche in pazienti ultrasettantenni e si basa sulla laminectomia, ovvero sull'sportazione chirurgica degli elementi ossei posteriori che comprimono le radici nervose.

Nelle radiografie è mostrato un intervento eseguito in una paziente con 70 anni di età  nella quale, secondo una tecnica decisamente avanzata ma da noi ormai adottata sempre più frequentemente, alla laminectomia è stata associata una sintesi semielastica (le teste delle viti sono connesse mediante degli elementi non metallici, non visibili quindi  nella radiografia) che permettono una stabilizzazione non rigida in modo da trasmettere alle vertebre (deboli per l'osteoporosi sempre presente in questi pazienti) meno sollecitazioni dovute al carico. Questo ha permesso  alla paziente una levata dal letto quasi immediata ed una ripresa anch'essa molto precoce della vita di relazione.