Main container

Artrite Reumatoide

Cos’è l’artrite reumatoide?

L'artrite reumatoide è una malattia autoimmune infiammatoria che colpisce principalmente le articolazioni. È caratterizzata da un'infiammazione cronica che può causare danni progressivi alle articolazioni, riducendo la loro funzionalità e provocando dolore, rigidità e gonfiore. L'artrite reumatoide può coinvolgere anche altre strutture del corpo, come la pelle, gli occhi, il cuore e i polmoni. 

Artrite delle articolazioni metacarpofalangee (1a, 2a, 3a della mano destra) e deformità articolare del 5° dito della mano (cosiddetta a "collo di cigno") in paziente affetta da artrite reumatoide.
Artrite delle articolazioni metacarpofalangee (1a, 2a, 3a della mano destra) e deformità articolare del 5° dito della mano (cosiddetta a "collo di cigno") in paziente affetta da artrite reumatoide.

Quali sono le cause dell’artrite reumatoide?

La causa esatta dell'artrite reumatoide non è ancora completamente compresa, ma si ritiene che sia il risultato di una combinazione di fattori genetici e ambientali. La predisposizione genetica può aumentare la suscettibilità a sviluppare l'artrite reumatoide, mentre i fattori ambientali principali sono rappresentati da infezioni (in particolare del cavo orale) e fumo di sigaretta. 

Quali sono i sintomi dell'artrite reumatoide?

I sintomi di presentazione possono variare da persona a persona ma nella maggior parte dei casi il paziente presenta dolore e/o gonfiore delle articolazioni coinvolte, in particolare le piccole articolazioni delle mani e dei piedi, i polsi e le caviglie. Il dolore si associa a rigidità mattutina prolungata; possono anche essere presenti altri sintomi come stanchezza, debolezza muscolare, febbricola, perdita di peso e malessere generale. L’infiammazione articolare, se non trattata, può portare a danni permanenti con comparsa di deformità che impediscono irreversibile il corretto funzionamento delle articolazioni. Inoltre, la malattia può colpire altre strutture del corpo come la cute (noduli sottocutanei, vasculite), l’occhio (iridociclite, secchezza oculare), il cuore (aumento del rischio di sviluppare infarto), il polmone (interstiziopatia polmonare). 

Come viene diagnosticata l’artrite reumatoide?

La diagnosi di artrite reumatoide si basa su una combinazione di elementi, inclusi i sintomi del paziente, l'esame obiettivo delle articolazioni interessate, i risultati di esami di laboratorio e strumentali. I test di laboratorio comunemente utilizzati includono la ricerca di alcuni anticorpi come il fattore reumatoide (FR) e gli anticorpi anti-peptidi ciclici citrullinati (anti-CCP o anti-citrullina). Gli indici di infiammazione come la velocità di eritrosedimentazione (VES) o la proteina C reattiva (PCR) sono in genere aumentati. 
Gli esami strumentali includono la radiografia convenzionale (utile prevalentemente per valutare il danno alle strutture articolari), l’ecografia (utile per visualizzare le alterazioni infiammatorie anche nelle fasi precoci) e la risonanza magnetica (utile per valutare entrambe le tipologie di alterazione). 

Quali sono le terapie disponibili per l’artrite reumatoide?

Il trattamento dell'artrite reumatoide mira a ridurre l'infiammazione, alleviare i sintomi, prevenire danni articolari e migliorare la qualità di vita del paziente. Le opzioni terapeutiche di prima linea includono farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), corticosteroidi e farmaci antireumatici “convenzionali” (DMARDs) come il metotressato, la sulfasalazina e la leflunomide. Nei pazienti che hanno una risposta insoddisfacente alla terapia di prima linea vengono utilizzati i cosiddetti farmaci biologi (o biotecnologici), così definiti poiché prodotti con specifiche tecnologie di biologia molecolare. Questi farmaci sono in grado di bloccare selettivamente alcune molecole (citochine) coinvolte nella malattia (ad esempio TNF e IL-6) e vengono somministrati per via sottocutanea o endovenosa. Più recentemente sono stati introdotti dei farmaci ancora innovativi, i cosiddetti JAK inibitori, in grado di bloccare diverse citochine contemporaneamente e somministrati per via orale. 

 

Autori: staff della Struttura Semplice Dipartimentale di Medicina e Reumatologia, Istituto Ortopedico Rizzoli.
Scheda informativa revisionata il: 21 giugno 2023.

Qui ci occupiamo di cura