Per progetti di ricerca e cura dell’Istituto Ortopedico Rizzoli
1 Agosto 2025Un grande evento di raccolta fondi realizzato a Pieve di Cento dall’associazione Pieve_Skin Aps in memoria di una persona scomparsa per un tumore. I fondi raccolti grazie all’evento sono stati destinati ad AGITO, l’Associazione Genitori Insieme Tumori Ossei per progetti da realizzare all’Istituto Ortopedico Rizzoli: una somma di oltre 20.000 euro che verrà impiegata a fini di ricerca e cura.
La Musica Batte il Tumore Vol.4 era andata in scena lo scorso 24 maggio a Pieve di Cento (BO) rinnovando l’appuntamento fisso di musica e solidarietà in ambito oncologico. Alla presenza dell’assessore regionale alle Politiche per la Salute Massimo Fabi e del direttore generale dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, Andrea Rossi, le due associazioni hanno raccontato l’iniziativa e i progetti di destinazione dei fondi.
“La cifra esatta è 20.116,94 euro” - racconta Sabrina Bergonzoni, presidente dell’Associazione Genitori Insieme Tumori Ossei (AGITO) che si impegna a sostenere le famiglie e i bambini che affrontano sarcomi ossei - “Siamo profondamente grati a Pieve_Skin per il contributo raccolto per AGITO e per avere amplificato la voce di noi genitori sui sarcomi ossei, tumori rari e altamente aggressivi che colpiscono con larga prevalenza bambini e adolescenti”.
“In un contesto sociale in cui parlare di tumore, soprattutto per pazienti e famiglie, è ancora un tabù grande quanto la malattia stessa, noi ci proponiamo di portare le associazioni pazienti come Agito sul palco di un concerto rock, per amplificarne la voce: il messaggio di chi consapevole dei limiti curativi ed assistenziali di ogni patologia tumorale, prova ogni giorno a superarli. Lo facciamo nella speranza che questo messaggio raggiunga quante più persone possibile, perché possano essere punto di riferimento e ascolto per chi si trova ad affrontare la malattia” - commenta Giorgia Balboni, presidente di Pieve_Skin APS - “Grazie ad AGITO, abbiamo potuto conoscere anche questo raro e aggressivo "Oscuro Passeggero" forse troppo sottovalutato”.
Un profondo ringraziamento è stato espresso nell’occasione dal direttore generale del Rizzoli e dall’assessore regionale alle Politiche per la salute.
“Siamo profondamente grati a Pieve_Skin e AGITO – sono le parole del direttore generale dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, Andrea Rossi – per questa straordinaria iniziativa di beneficenza. L’Istituto Ortopedico Rizzoli è un centro di riferimento nazionale ed internazionale per i sarcomi dell’osso, impegnato nel massimizzare l’efficacia dei trattamenti grazie alla loro personalizzazione e nella ricerca per comprendere meglio questi tumori rari e per innovarne il trattamento. Avere il sostegno di associazioni di volontariato come AGITO in questa sfida è di fondamentale importanza anche per la sensibilità che un’associazione di genitori mette in campo sulla qualità della vita in ospedale”.
"A nome della Regione - conclude l’assessore regionale alle Politiche per la Salute, Massimo Fabi - voglio esprimere, un ringraziamento di cuore all’associazione Pieve_Skin, ad AGITO e a tutta la comunità di Pieve di Cento: questa donazione rappresenta un aiuto concreto e un esempio virtuoso di cittadinanza attiva che genera vero valore pubblico. Oltre ventimila euro raccolti, frutto di un percorso che Pieve_Skin porta avanti da anni attraverso la musica per la lotta contro i tumori, sono il segno concreto di un’alleanza preziosa tra cittadini, istituzioni e sistema sanitario. Una donazione che assume un significato ancora più profondo in quanto destinata a sostenere la ricerca su patologie rare e complesse come i sarcomi ossei, che colpiscono in particolare bambini e adolescenti. Il Rizzoli è un centro di eccellenza riconosciuto a livello internazionale, non solo per l’assistenza clinica, ma per la qualità della ricerca traslazionale, che riesce a trasformare il sapere scientifico in terapie sempre più efficaci e mirate. Sostenere la sua attività, come hanno fatto queste associazioni, significa investire nel futuro della medicina e nella speranza concreta di migliorare la vita di pazienti, spesso bambini e adolescenti, affetti da tumori rari e aggressivi, per i quali da troppo tempo mancano reali innovazioni terapeutiche. La salute non è solo un diritto da tutelare, ma un progetto collettivo da costruire ogni giorno, come dimostra la forza contagiosa e generativa di questa straordinaria iniziativa".
Leggi il comunicato completo sul sito di Pieve_Skin Aps.