Main container

Dr. Grassi Francesco

Curriculum Vitae

Data di nascita
02/07/1969
Qualifica

Chimico Famaceutico

Incarico attuale

Incarico professionale liv. B “Fisiopatologia del metabolismo osseo”, delib. n. 148/2019 e 245/2022.

Titoli di studio

1995: Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutica, Università di Bologna.

Altri titoli
  • 1999: Specialità in Tossicologia, Università di Bologna
  • 2004: Dottorato di Ricerca in Scienze Biomediche, Università di Bologna.
Incarichi ricoperti
  • 1996-97: tirocinio post-Laurea, Università di Bologna, Dipartimento di Farmacologia.
  • 1998-00: Contratto di Ricerca presso il Laboratorio di Immunologia e Genetica, IOR
  • 2001-03: Dottorato di Ricerca in Scienze Biomediche, Università di Bologna, con attività sperimentale svolta presso il Laboratorio di Immunologia e Genetica, IOR
  • 2003-06: Post-Doc Fellow presso il Department of Medicine, Endocrinology and Metabolism, Emory University, Atlanta (USA)
  • 2007-10 Ricercatore a Contratto presso il Laboratorio di Immunologia e Genetica, IOR
  • 2010-18: Farmacista Dirigente a contratto presso il Laboratorio RAMSES, IOR
  • Dal 2018: Farmacista Dirigente a tempo indeterminato.
Lingue

Eccellente conoscenza della lingua inglese parlata e scritta.

Tecnologie

Ottima conoscenza dei Sistemi Operativi per PC e Mac e applicazioni Office, Photoshop e di statistica biomedica.

Attività didattica
Relatore su invito ai seguenti corsi:
  • Forum in Bone and Mineral Research. Salsomaggiore Terme, 1-2 dicembre 2005.  Seminario dal titolo: "Estrogen Immunoregulation of bone"
  • Istituto S. Raffaele del monte Tabor. Dibit Scientific Retreat 2007, Bardolino del Garda, 11-13 Febbraio 2007.  Seminario dal titolo: "Immune costimulation is key to new osteoclast formation in bone; a new pathway linking oxidative stress, immune cells and bone loss in estrogen deficiency" 
  • Università di Bologna, Scuola di Specializzazione in Reumatologia, 3 Luglio 2008. Nell'ambito del ciclo di seminari rivolto a specializzandi, seminario dal titolo: "L'immunità nel controllo dell'omeostasi scheletrica"
  • Istitute for Research in Biomedicine (IRB), Bellinzona, 24 Giugno 2008. Seminario dal titolo: "Regulation of bone remodeling by crosstalk between osteoclasts and T cells"
  • Università di Bologna, Scuola di Specializzazione in Reumatologia. Corso di aggiornamento Reumatologico: "L'artrite psoriasica", Bologna, 28-30 Maggio 2009. Relazione dal titolo: "L'osteoclastogenesi nell'artrite psoriasica"
  • Università di Basilea, Dipartimento di Tissue Engineering, Seminario dal titolo: "Regulation of bone turnover by cross-talk between osteoclast, osteoblast and bone cells". Basilea, 9 Settembre 2010.
  • Università di Bologna, Scuola di Specializzazione in Reumatologia. Seminario Didattico, Bologna, 19 Marzo 2011. Relazione dal titolo: "Osteoimmunologia"
  • Convegno: Il ruolo delle terme nella prevenzione e riabilitazione: presente e futuro. Bologna, 16 Aprile 2016. Relazione dal titolo: "Idrogeno solforato: prospettive di profilassi e terapia dell’osteoporosi"
  • Forum in Bone and Mineral Research. Roma, 24 febbraio 2017. Research lecture dal titolo: "Hydrogen sulfide: a novel regulator of osteoblast differentiation and bone formation".
Attività scientifica
  • 2005-07: Vincitore di una Fellowship Marie-Curie "Outgoing International Fellowship" della durata di 27 mesi, budget totale: 200.000 Euro
  • 2008-11: Partecipante al Progetto Obiettivo della Regione Emilia-Romagna, dal titolo: Medicina Rigenerativa nelle malattie Osteoarticolari
  • 2010-12: Proponente e Coordinatore Scientifico del progetto: "Role of H2S in the regulation of bone cells", finanziato dalla Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale (FORST) Budget: 100.000 Euro
  • 2014-17: Ministero della Salute Bando "Ricerca Finalizzata", PE-2011-02348395 dal titolo: "Novel approach for bone regeneration and repair using sulfur donor-based therapy"; Principal Investigator
  • 2018-21: Responsabile Scientifico del progetto di ricerca finalizzata: "Il ruolo dell'idrogeno solforato termale nella regolazione del metabolismo osseo in pazienti osteoporotici", finanziato dalla Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale (FORST)
  • 2018-21: Responsabile di Unità operativa nell'ambito del progetto finalizzato: "Circulating levels of hydrohen sulfide (H2S) as a novel marker of bone turnover in postmenopausal osteoporosis and aging", RF-2016-02362238

Pubblicazioni: 47 pubblicazioni in riviste scientifiche con impact factor.

Attività come reviewer: Reviewer per la American Society for Bone and Mineral Research (ASBMR).

Svolge attività di reviewer per le riviste:

  • Osteoarthritis and Cartilage
  • Journal of Orthopedic Research
  • BMC Muscoloskeletal Disorders
  • Inflammation and Allergy: Drug Targets
  • Stem Cells and Development
  • Artificial Organs.

Affiliazioni:

  • American Society for Bone and Mineral Research (ASBMR)
  • European Connective Tissue Society (ECTS).
Interessi clinici e/o scientifici

Meccanismi biologici di regolazione del turnover osseo e cartilagineo; meccanismi patologici alla base di patologie infiammatorie osteoarticolari (osteoartrosi, artrite reumatoide, osteoporosi). Rigenerazione tissutale. Biomateriali.

Brevetti

Brevetto
Nuove molecole per la rigenerazione tissutale ossea
Nuove molecole la rigenerazione ossea INTRODUZIONE L’osteoporosi rappresenta una delle principali cause di disabilità e di morbidità al mondo. Tra le molte cause di osteoporosi, la caduta dei livelli fisiologici di estrogeni che occorre nel post-menopausa, rimane quella più frequente; a tutt’oggi, l’approccio farmacologico di gran lunga prevalente nella prevenzione e nella cura della fragilità ossea indotta da osteoporosi è rappresentato dal trattamento con farmaci inibitori del riassorbimento osseo, la funzione cui sono deputati gli osteoclasti. La famiglia di farmaci di maggiore successo in questa categoria è quella dei bisfosfonati, sviluppati in fasi successive come analoghi chimici dei pirofosfati, noti inibitori della mineralizzazione. Il solfuro di idrogeno (H2S) è una molecola gassosa nota storicamente come agente tossico. Tuttavia, negli ultimi anni è stato evidenziato un importante ruolo biologico dell’H2S che, prodotto fisiologicamente dalle cellule in minime quantità, svolge la funzione di gas-trasmettitore, al pari di molecole più lungamente studiate come l’ossido nitrico o l’ossido di carbonio. In particolare, esperimenti preliminari hanno suggerito che H2S eserciti una funzione di stimolo sulle cellule mesenchimali staminali (MSC), i precursori degli osteoblasti, inducendo un aumento della deposizione di nuova matrice minerale ossea. CARATTERISTICHE TECNICHE Sulla base di queste premesse, è stata messa a punto di una nuova classe di molecole che agiscono come farmaci ibridi, in grado cioè di unire le proprietà di un noto farmaco per l’osteoporosi, l’Alendronato, con quelle di un gruppo funzionale in grado di rilasciare H2S. Le molecole oggetto dell’invenzione si inseriscono pertanto entro questa pressante esigenza clinica, cioè l’esigenza di mettere a punto nuovi farmaci in grado di stimolare i meccanismi fisiologici del turnover osseo anziché inibirli e quindi utili nel trattamento dell’osteoporosi. Le molecole dell’invenzione nascono quindi con l’intento di accoppiare una funzione anti-catabolica dell’Alendronato (espressa dai gruppi pirofosfato) con una anabolica espressa dall’H2S. POSSIBILI APPLICAZIONI •    Trattamento osteoporosi •    Rallentamento riassorbimento osseo VANTAGGI •    Farmaco con doppio bersaglio farmacologico; •    Oltre a bloccare il riassorbimento, dovrebbe stimolare anche il deposito di nuovo calcio.  
Leggi tutto