Apre oggi un laboratorio interamente dedicato alla progettazione e alla stampa 3D di protesi e prototipi personalizzati, realizzato grazie al supporto della Fondazione Rizzoli e alla generosità di un gruppo di benefattori guidato dal socio fondatore Giovanni Domenichini. In venti hanno deciso di “adottare” il progetto e sostenerlo completamente.
Rassegna stampa e TV
"La ricerca è tutto, sogno di migliorare la vita della persone"
Corriere di Bologna
31 Dicembre 2022
Intervista alla Dr.ssa Tiziana Fischetti, l'ingenera biomedica under 30 del Rizzoli racconta la sua esperienza tra il periodo di formazione all'estero e l'inizio dell'attività di ricerca in Italia.
È arrivato al Rizzoli con i suoi genitori da Tiblisi, capitale della Georgia, con un’anca gravemente malata: sulla testa del femore sinistro una cisti ossea di grandi dimensioni aveva provocato una frattura patologica causando una deformazione dell’anca.
Negli ultimi anni la necessità di ricostruzioni osteoarticolari molto grandi sta aumentando nella chirurgia ortopedica. La maggior parte dei pazienti si rivolge a chirurghi ortopedici oncologi per la loro capacità di ricostruire gran parte degli arti. I tumori ossei, ma anche le infezioni dell'impianto, le revisioni protesiche multiple e le fratture multiple nei pazienti più anziani, sono il motivo del coinvolgimento di chirurghi esperti in grado di ripristinare la funzione dell'arto. Oltre all'uso di mega impianti standard, un certo numero di ricostruzioni necessita di un impianto specifico per il paziente per risolvere al meglio il problema. Ad oggi la tecnologia di stampa e l'esperienza chirurgica stanno migliorando per fornire soluzioni durature.
Il corso si rivolge ai chirurghi ortopedici interessati a ricostruzioni complesse realizzate con impianti personalizzati stampati in 3D in diversi siti scheletrici con l'obiettivo di migliorare l'adattamento anatomico, aumentare l'integrazione dell'impianto ospite e ridurre l'impatto dell'escissione dei tessuti. Particolare attenzione sarà data all'oncologia pelvica così come alle sostituzioni protesiche parziali osteocondrali.
PRESENTAZIONI DI CASI
I partecipanti sono invitati a presentare casi clinici da discutere durante il corso. Gli interessati sono pregati di inviare una e-mail a: info@lcfcongress.com